Normale
0false
falso
falseMicrosoftInternetExplorer4st1:*{comportamento:url(#ieooui) }
/* Definizioni di stile */
tabella.MsoNormalTable
{mso-style-name: "Table Normal";
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-parent:"";
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin:0cm;
mso-para-margin-bottom:.0001pt;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:10.0pt;
font-display:swap;font-family: "Times New Roman";
mso-ansi-language:#0400;
mso-fareast-language:#0400;
mso-bidi-language:#0400;}Arte e cultura a Tenerife
Punto di sosta tra l’Europa e le Americhe, l’isola vanta una storia ricca e variegata, di cui potrete avere un assaggio visitando alcuni dei 30 musei e gallerie di Tenerife.
Radici culturali: la prima storia di Tenerife
Le prime persone che si sono insediate sulle isole si chiamavano Guanches, una società tribale che si basava su un’agricoltura limitata, sulla pastorizia, sulla caccia e sulla raccolta per la propria sussistenza, con una dieta a base di gofio.
Sono state ritrovate molte mummie, a dimostrazione che i Guanci imbalsamavano i loro morti. Insieme all’esistenza delle piramidi di Guïmar, questo si è rivelato un intrigante enigma per alcuni storici, come il famoso Thor Heyerdahl, che alla fine si è stabilito qui. I capi guanches erano conosciuti come Menceyes e, al momento dell’invasione spagnola, a Tenerife c’erano nove tribù guanches.
La conquista spagnola delle Canarie iniziò nel 1402, ma Tenerife non fu completamente sottomessa fino al 1496. Santa Cruz de Tenerife divenne il punto di sosta dei conquistatori spagnoli, dei commercianti e dei missionari in viaggio verso il Nuovo Mondo, portando grande prosperità ad alcuni settori sociali delle isole. L’architettura di questo periodo è ancora visibile nel nord dell’isola, in particolare a Santa Cruz, La Laguna, La Orotava e Puerto de la Cruz.
Questa ricchezza invitava gli attacchi di pirati e corsari. Forse l’assalitore più famoso di Tenerife è stato Nelson. Nel 1797 attaccò Santa Cruz con una flotta britannica ma fu respinto, perdendo quasi 400 uomini e il braccio destro.
L’agricoltura era il pilastro economico degli isolani di Tenerife, ma vari crolli dei prezzi hanno portato a difficoltà economiche e a un’emigrazione di massa durante il XIX e la prima metà del XX secolo.
Musei a Tenerife
Un ottimo modo per farsi un’idea della storia di Tenerife è visitare un museo. Un buon punto di partenza è il Museo dell’Uomo e della Natura di Santa Cruz , che espone reperti archeologici provenienti da insediamenti preispanici di Tenerife. Il Museo de Bellas Artes conserva alcuni affascinanti dipinti che mostrano scene della conquista di Tenerife da parte dei Guanci. Il Museo de Historia de Tenerife riprende la storia dal XV secolo e lo sviluppo sociale, culturale ed economico dei colonialisti spagnoli. Il Museo de Antropologia de Tenerife è una dimora canaria del XVIII secolo, con esposizioni incentrate sulla cultura popolare e sull’agricoltura.
Un altro museo che merita di essere visitato è il Museo de la Ciencia y El
Cosmos, che dispone di display interattivi di ogni tipo e di un planetario.
Eventi culturali a Tenerife
A Tenerife ci sono moltissime opportunità per godere delle arti, della musica e del teatro, con un programma ricco di appuntamenti ogni mese dell’anno. L’Auditorium di Santa Cruz ospita molti eventi culturali, con regolari spettacoli di musica classica, balletto e opera, ma in tutta l’isola ci sono molti altri eventi culturali. Tra i più noti ci sono i carnevali, che iniziano a febbraio, il festival del jazz a luglio e l’opera in autunno. Durante tutto l’anno è possibile assistere a feste folcloristiche, musicali e religiose.
Arte a Tenerife
Gallerie d’arte pubbliche come il Centro d’Arte La Recova, il Museo de Bellas Artes e il Tenerife Espacio de las Artes organizzano regolarmente mostre durante tutto l’anno.
